Formazione delle operatrici

Ci presentiamo !

Siamo Maria e Silvia, le operatrici del nido famiglia “IL NIDO DELLE MERAVIGLIE”.




 Abbiamo svolto un percorso formativo specifico per svolgere l’ attività di assistenza ed educazione per l’infanzia,  acquisendo una qualifica riconosciuta dalla regione Lazio dopo aver svolto un percorso formativo di 250 ore e tirocinio di 112 ore; esame finale con commissione di esperti. Oltre alla qualifica per svolgere la professione di assistente all’infanzia – Tagemutter. Inoltre abbiamo svolto corsi di Primo soccorso, Disostruzione Pediatrica, HCCP, Sicurezza sui posti di lavoro e svolgono continuamente corsi di aggiornamento sull’ accudimento e sviluppo cognitivo, fisico ed educativo del bambino, corsi di alimentazione, gestione e organizzazione di un Nido Famiglia

In sintesi abbiamo acquisito le seguenti competenze e conoscenze che ci permettono di svolgere l assistenza e l’educazione dei bambini con efficacia, qualità, responsabilità, e …tanto amore:

  • l’ organizzazione di tutte le attività di cura, igiene, alimentazione, educative e ludiche    
  • la progettazione delle attività educative e progettazione delle attività didattiche;
  • l’accoglienza, la comprensione e la valorizzazione delle esigenze e manifestazioni socio– cognitive, affettive e relazionali legate al percorso di crescita di ogni singolo bambino: l’educatore/trice assume un ruolo di facilitatore, favorendo il processo esperenziale e lasciando al bambino la sensazione di essere libero di sperimentare durante le sue attività;
  • la gestione del complesso delle relazioni con il bambino singolo e con il gruppo dei bambini attraverso l’ applicazione sul campo delle teorie sullo sviluppo psico– affettivo del bambino da 0 a 3 anni;
  • la programmazione, la conduzione, l’ osservazione, la documentazione e la valutazione di specifici interventi educativi e di proposte di gioco rivolte al bambino e al gruppo;
  •  la gestione del complesso della relazioni con i genitori , tra cui la conduzione della comunicazione e del confronto con i genitori relativamente all’esperienza genitoriale;
  •  la gestione del complesso delle relazioni con il gruppo di specialisti: pediatra, psicologa, assistente sociale

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